Un piccolo contributo

Abbiamo bisogno del contributo di tutti

martedì 26 dicembre 2017

Alle prossime elezioni politiche ci saremo con la nostra proposta

Alle prossime elezioni politiche, ci presenteremo con una proposta che punti a cambiare la vita delle persone e RESTITUIRE SPERANZA a milioni di CITTADINE e CITTADINI che oggi non si sentono più rappresentati.


Vogliamo riconnettere sinistra e società, rivolgendoci soprattutto a tutte le donne e gli uomini trascinati in basso dalla crisi, a tutte le esperienze del civismo, alle forze organizzate del mondo del lavoro, a quanti sentono il bisogno di una politica diversa per risollevarsi. Sta qui il senso dell’utilità per il paese del voto che chiediamo contro ogni trasformismo e ogni alleanza innaturale.
Piccole o grandi coalizioni non possono arrestare l’avanzata di forze regressive e xenofobe in molti Paesi europei ma solo una grande alleanza civica e di sinistra capace di ristabilire IL VALORE UNIVERSALE DELL’UGUAGLIANZA.
IL PROGETTO POLITICO a cui vogliamo dar vita nasce per contrastare le disuguaglianze enormemente cresciute svalutando il lavoro e annullando i suoi diritti da parte del neoliberismo selvaggio che ha provocato la chiusura di tante aziende e condannato i giovani alla disoccupazione di massa e una precarietà spaventosa.
Vogliamo  contrastare queste tendenze, riaffermando l’attualità e la modernità del modello sociale ed economico disegnato DALLA NOSTRA CARTA COSTITUZIONALE.
La nostra lista vuole essere parte integrante di quel MOVIMENTO AMBIENTALISTA che in tutto il mondo si batte per avviare un ambizioso cambiamento verso una ‘‘ECONOMIA CIRCOLARE”, per fermare i cambiamenti climatici e riconvertire ecologicamente   i modelli di consumo.
Vogliamo riportare il LAVORO e la sua DIGNITÀ al CENTRO DELLA SOCIETÀ. Contrariamente a quanto aveva promesso il liberismo, la crescita della produttività si è bloccata e i salari sono stati compressi insieme alla crescita della disoccupazione. Oggi siamo il paese con il lavoro più precario d’Europa e con il tasso di disoccupazione giovanile più alto.
Per questo crediamo si debba cominciare RESTITUENDO AI LAVORATORI i DIRITTI SOTTRATTI, cancellando la legge e riportando un’età di ACCESSO AL PENSIONAMENTO IN LINEA con quella dei PAESI EUROPEI, diversa secondo il grado di gravosità dei lavori. Siamo convinti che allo STESSO LAVORO deve corrispondere la STESSA RETRIBUZIONE tra UOMINI E DONNE.
L’attacco all’autonomia e alla qualità della scuola e dell’università pubblica è parte dello stesso disegno di disgregazione delle condizioni di uguaglianza.
Vogliamo mettere in campo una DIVERSA IDEA DI SCUOLA, cominciando da un piano di rifinanziamento dell’istruzione pubblica che la porti finalmente ad avere risorse pari a quelle previste nei paesi più avanzati. Lo stesso deve essere fatto per università e ricerca, umiliate da anni di tagli insostenibili. Vogliamo una CULTURA che FORMI CITTADINI SOVRANI e NON CONSUMATORI O CLIENTI.
Ci battiamo per il RILANCIO DEL WELFARE PUBBLICO UNIVERSALISTICO, a partire dalla sanità, che deve essere garantita CONTRO PROCESSI STRISCIANTI DI PRIVATIZZAZIONE e messa in condizione di rispondere alle sfide aperte dai nuovi farmaci e dalle biotecnologie, da rendere accessibili per tutti.
È necessario  un GRANDE PIANO DI LAVORO E INVESTIMENTI PUBBLICI, da cui far passare il rilancio del welfare e la messa in sicurezza del territorio, delle scuole, delle case. Nel SUD bisogna concentrare una QUOTA NETTAMENTE PIÙ RILEVANTE DI INVESTIMENTI PUBBLICI E PRIVATI conducendo una LOTTA SENZA QUARTIERE A MAFIA E CAMORRA.
Tutto questo sarà possibile se sapremo ripristinare un sistema di REALE EQUITÀ E PROGRESSIVITÀ FISCALE (come previsto dall’articolo 53 della Costituzione), se condurremo una LOTTA senza quartiere all’EVASIONE di chi ha di più, a partire dalle grandi multinazionali ai paradisi fiscali.
Sentiamo il dovere imprescindibile di garantire un’ACCOGLIENZA DEGNA a chi cerca in Europa una vita migliore, sfuggendo a regimi sanguinari o alla disperazione della fame.
Pensiamo che si debbano mandare in soffitta ODIOSE POLITICHE DI AUSTERITÀ. Serve un’Europa pienamente in sintonia con i principi fondamentali della nostra Costituzione, più democratica, più sociale e meno condizionata con gli egoismi nazionali. UN’EUROPA che deve essere fattore di sviluppo e benessere per tutti.
Va COMBATTUTA SENZA TREGUA OGNI FORMA DI VIOLENZA SULLE DONNE e garantita a tutti i livelli la PARI DIGNITA’ individuale e sociale.
Dobbiamo GARANTIRE SICUREZZA A TUTTI SENZA ERIGERE MURI. Occorre ritrovare una politica più responsabile, più progettuale, più sobria nei comportamenti e onesta anche intellettualmente. Vogliamo, in definitiva, RICOSTRUIRE LO STATO, avvicinare istituzioni e cittadini. Per fare tutto questo e molto altro crediamo si debba aprire una stagione di DISCUSSIONE e di PARTECIPAZIONE DAL BASSO, a cui affidare il progetto, il percorso e la scelta delle persone.
 E’ il momento di COSTRUIRE UN GRANDE SPAZIO PUBBLICO, aperto, trasparente plurale e inclusivo , il cui obiettivo è dare sostanza ai valori di EGUAGLIANZA, INCLUSIONE, GIUSTIZIA SOCIALE.

Con questo spirito ci impegniamo a costruire una LISTA COMUNE ALLE PROSSIME ELEZIONI POLITICHE: una lista che appartenga a tutte e tutti quelli che vorranno partecipare, insieme e nessuno escluso, e che si riconoscano nelle proposte e valori del nostro programma.

Nessun commento:

Posta un commento